giovedì 27 novembre 2014

Corrente

Continuamente lottare contro la corrente,
per rimanere a galla,
per un boccone d'aria.
In cerca di un'isola
per un po' di riposo,
per un sole di pace.
Ma sono affanni
continui e ripetuti,
ma si mastica acqua,
amara e salata.
E son giorni tristi
con bozzoli appesi davanti agli occhi,
con guance violacee,
che risplendono nell'abisso
di chi ha deciso
di abbandonarsi alla corrente.

martedì 25 novembre 2014

Eco

Le pareti bianche riflettevano il mio sguardo.
Perso. Con me stesso.
Il muro, morbido al tatto, si schiariva al tocco, lasciando intravedere l'esterno.
Al di fuori della mia prigione, si stendeva a perdita d'occhio il Deserto.
Cubi marmorei popolavano il paesaggio.
Tutto era fermo.
Come una clessidra al termine del tempo.
Poi. Il suono.
Assordante. Confortante.
Finalmente qualcosa sminuiva il peso del vuoto sul mio cranio.
Provai a rispondere.
Senza neanche sapere, se qualcuno sarebbe mai stato capace di udire la mia voce.
Di capirla. Di risponderle.
Ma la parole era Una; chiara.
Esisto.
Pretendevo di sapere.
Dovevo confermare la mia esistenza in quella degli altri.
Però, soltanto un rumore indistinto si presentò nuovamente alle mie orecchie.
Qualcun'altro? Io? O  era il Nulla che schiacciava la mia mente?
Non sapevo.
E non avrei mai saputo, 
rinchiuso per sempre nell'avorio della mia Anima.

lunedì 24 novembre 2014

Solo l'inizio

Chiudendo gli occhi,
ci gettiamo nel
vuoto.
Abbracciati dalle 
mani del mondo.
Circondati da
strade non
scelte.
È il viaggio.
Che inizia e non
finisce,
se non
nella parole,
battute sulla
strada.
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